Oggi vi porto a Pechino per scoprire questa piccola chicca, l’italian winebar Buonabocca dello studio italiano, con base a Pechino, Ramoprimo.

Il punto di partenza è stata la richiesta dei clienti, una coppia italo-cinese, di giocare con la parola italiana “bocca” e di avere un pavimento in resina giallo. Lo studio ha così deciso di sviluppare il progetto sulla base di diversi contrasti: resina contro mattone, naturale contro pop, il tutto incorniciato da arredi su misura che mitigassero il colore brillante del pavimento.
Il protagonista di questo progetto è, senza dubbio, il mattone, che diventa l’elemento decorativo centrale in questa atmosfera dai colori pop, con bocche stampate sui parati di carta di riso, disegnati apposta per il Buonabocca.


Disposti a spina di pesce, infatti, disegnano un pattern che cattura l’attenzione nei diversi spazi del locale. Bellissimo l’uso di questa soluzione nei porta bottiglie dietro il bancone bar, così come molto originale è lo stencil del pattern su un grande pannello per farne un’opera d’arte d’impatto e multicolore.

Per risaltare la tridimensionalità dello spazio, gli architetti hanno scelto due enormi lampadari dalle forti forme geometriche che evocano le luminarie delle feste di paese del sud Italia. Se di sera i punti luce ricordano un cielo stellato, di giorno funzionano come sculture dal fascino contemporaneo.

Il risultato è un ambiente composito, che rimane legato alla tradizione attraverso l’uso di materiali come il mattone e la carta di riso, ma che prende tutto il carattere contemporaneo di una metropoli come Pechino con l’aggiunta di elementi pop e un tocco di gusto industrial.
( photo images via Archdaily )