Baliz Room

Buongiorno a tutti!

Per il secondo appuntamento di “Pillole di Design” scomodiamo niente poco di meno che: LA CONICA di Aldo Rossi!

Prodotta da Alessi, LA CONICA rappresenta un’innovazione non solo per il suo design, ma anche per la scelta dei materiali. Alessi, infatti,  nella collaborazione con Aldo Rossi, decide di sperimentare e di utilizzare l’acciaio al posto dell’argento.

Questo nuovo materiale, più contemporaneo, aveva bisogno di un disegno altrettanto nuovo e fuori dalle convenzioni. Ecco, quindi, nascere dalla matita del maestro, un oggetto con nuove caratteristiche di robustezza e maneggevolezza, dalle linee pure, geometrico perfino nel nome.

Una piccola curiosità che vi riporto dal libro “La Fabbrica dei Sogni – Alessi dal 1921” di Alberto Alessi edito da Electa:

“Rossi partiva da una “idea forte” formale ed espressiva, capace di resistere a tutte le modifiche richieste dai tecnici: Lei sa molto meglio di me come si costruisce una caffettiera, diceva Aldo all’allibito Casalino. Questo atteggiamento di delega sui dettagli costruttivi ha reso per i nostri tecnici molto più agevole e riposante lavorare con gli architetti piuttosto che con i designer”

Il tema del cono, ricorrente nell’architettura di Rossi, si adatta qui alla piccola scala, in un oggetto come la caffettiera, che lui stesso aveva definito come il simbolo per eccellenza del rapporto tra l’urbanistica e il “paesaggio domestico” in cui questo monumento in miniatura si inserisce.

Sarà sviluppata anche la versione “LA CUPOLA” che riprende un’altra tematica ricorrente nell’architettura rossiana.

Un capolavoro, come altri nati dalla collaborazione tra architetti e produttori illuminati, che non invecchia mai, e che riscuote ancora oggi il suo meritato successo, troneggiando in case di ogni stile con la stessa immutata eleganza a circa 30 anni dalla sua nascita. Per acquistarla, visitate lo SHOP sul sito di Alessi.

Non vi basta avere la caffettiera LA CONICA in casa? Per i veri appassionati Alessi ha prodotto le penne “la conica” e “la cupola”, ispirate al design delle due caffettiere. I disegni originali e il prototipo appartengono a Aldo Rossi, ma nel 1984, per l’assenza di una tecnologia adatta alla sua produzione, venne accantonata da Alberto Alessi.

Oggi, grazie alla partnership tecnologica con Mitsubishi, e la collaborazione con Claude Zuber, assistente di Rossi all’epoca, il sogno dell’architetto è stato realizzato, regalando agli amanti del design altri pezzi iconici di cui innamorarsi.

Si conclude così il secondo post di “Pillole di Design”, spero vi siate goduti questa piccola incursione nel mondo di Alessi!

Ci aggiorniamo alla prossima pillola 🙂

Baci,

☀Baliz☀